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Repressione, violenza, interessi padronali: è questo il futuro che vogliamo per la nostra Calabria?

  Abbiamo assistito increduli (ma non sorpresi) al video che immortala la violenta aggressione, avvenuta a Cosenza, portata avanti dalle forze dell'ordine nei confronti di Gabriele Carchidi, direttore della testata giornalistica Iacchitè. Ci siamo detti "Increduli ma non sorpresi" perché ormai l'aumento dell'uso intimidatorio delle forze dell'ordine, nei confronti di chi si permette di intralciale gli interessi padronali o anche semplicemente di denunciare le ingiustizie sociali di cui tanti, troppi sono vittime ogni giorno, sta diventando una pericolosa routine. In questi anni - anche prima del governo Meloni - abbiamo visto studenti manganellati senza motivi, lavoratori in sciopero aggrediti da squadristi senza alcun intervento delle forze di polizia, decine e decine di denunce senza fondamento contro manifestanti in tutta Italia. In questo quadro di attacco frontale e totale nei confronti delle forze sociali organizzate anche il contesto cosentino non è da ...

27 gennaio, giorno della memoria: una data per ricordare, una data per continuare a lottare

Lettera aperta a Piazzapulita: i meridionali non sono un popolo di fannulloni, abbiate rispetto per i lavoratori.

Ricordiamo uno dei più brillanti pensatori politici del marxismo in Italia, un arbëreshë come noi: Antonio Gramsci.

Appunti sulla questione Acqua Pubblica a Lungro

Un grande ringraziamento a tutti per il successo della serata del 3 gennaio!

Comunicato e rassegna stampa proiezione del film “C’era una volta in Italia”

Buon 2023 di lotta e barricate!