5 operai morti a Casteldaccia - Ancora morti sul lavoro, adesso basta!

    È di poche ora fa la notizia dell'ennesima tragedia sul lavoro che, dopo la strage di operai della diga sul lago di Suviana del mese scorso e quella di Brandizzo di settembre 2023 , colpisce - oggi - Casteldaccia (PA) dove cinque lavoratori sono morti dopo essere rimasti intrappolati nei cunicoli dell’impianto di sollevamento delle acque reflue dell’Azienda municipale acquedotti (Amap). Gli operai lavoravano per una ditta appaltatrice esterna. Comincerà ora il solito balletto delle autorità, dei media e dei rappresentanti delle aziende che definiranno l'accaduto una fatalità, anzi, un incidente! Riteniamo sia profondamente sbagliato dire che si è trattato dell'ennesimo incidente poiché con questo termine si è soliti indicare un qualcosa che succede quando i soggetti coinvolti non hanno valutato tutte le possibili situazioni che si sarebbero potute verificare o, peggio, che pur sapendo a cosa potevano andare incontro hanno comunque agito in modo imprudente. È un'espr

Comunicato e rassegna stampa proiezione del film “C’era una volta in Italia”

 

COMUNICATO STAMPA DEL 4 GENNAIO

Ieri sera alle 18, organizzata dal Collettivo Stipaturi, si è svolta alla Casa della Musica di Lungro la proiezione del docufilm "C'era una volta in Italia - Giacarta sta arrivando".

Noi del Collettivo Stipaturi siamo estremamente soddisfatti di come la cittadinanza abbia risposto alla nostra proposta di proiettare il docufilm che mette in evidenza le contraddizioni e le criticità del sistema sanitario che, qui in Calabria, hanno causato la distruzione completa della rete sanitaria e ospedaliera costringendo i cittadini, nella migliore delle ipotesi, a quell'infame pratica che è l'emigrazione sanitaria oppure a rivolgersi al privato per ottenere, pagando, l'assistenza cercata.

L'acceso dibattito seguito al film, che ha visto coinvolti in prima persona noi del Collettivo Stipaturi, il regista Federico Greco e alcuni dei protagonisti del film (Mimmo Formaro, Mimmo Massaro, Cataldo Curia), oltre a numerosi lavoratori del settore e cittadini comuni, ha permesso di snocciolare le problematicità del territorio lungrese riuscendo a evidenziare i chiari parallelismi tra la vicenda dell'ospedale di Cariati e di quello di Lungro.

Numerosi sono stati anche gli interventi di cittadini venuti da altri paesi come Saracena, Firmo, Castrovillari, San Demetrio Corone, Morano Calabro che hanno evidenziato l'importanza di questo evento sancendo, di fatto, un punto di partenza verso la creazione di un fronte unitario che possa lottare per riottenere il diritto fondamentale a usufruire di una sanità pubblica, efficiente e attenta ai bisogni del popolo.

Speriamo vivamente di poter organizzare quanto prima, sempre a Lungro, un nuovo incontro sul tema della sanità al fine di avviare un percorso politico di analisi e lotta per permettere alla nostra comunità di tornare ad essere quella di un tempo.

Il primo passo è stato fatto, il prossimo appuntamento, per ora, sarà al convegno "Applicazione della legge 194, quale futuro senza lotta?" che si svolgerà il 12 gennaio alle 17:30 a Catanzaro presso la Casa del Popolo "Thomas Sankara" a cui parteciperanno movimenti, comitati e organizzazioni che si battono per il diritto alla salute.

Collettivo Stipaturi

RASSEGNA STAMPA DEL 2 GENNAIO

 

RASSEGNA STAMPA DEL 5 GENNAIO