Lungro, crisi idrica. L'acqua è un bene comune, occupiamocene.

  Nonostante le problematiche riguardanti l'approvvigionamento idrico siano diventate nel tempo parte integrante della quotidianità dei cittadini lungresi, oggi la situazione ha preso l'aspetto di una vera e propria emergenza : l'erogazione dell'acqua viaggia a singhiozzi venendo sospesa sempre più spesso a orari variabili (alle 13, alle 14, alle 10 del mattino, nel tardo pomeriggio, in quest'ultimo periodo abbiamo potuto sperimentare gli orari più disparati). Proprio in virtù di queste difficoltà, un'ordinanza sindacale del 18 settembre invitava (giustamente) la cittadinanza a porre in atto tutte le azioni necessarie a garantire il risparmio idrico per rimediare alla carenza d’acqua delle sorgenti che alimentano l'acquedotto lungrese. Da quest'estate ad oggi, nonostante le piogge delle ultime settimane, sembra che la situazione non sia cambiata. Visto che questo disservizio continua a incidere in modo significativo sulla vita quotidiana di noi cittadini...

Acqua pubblica: Saracena dice no!

Dopo la costituzione del comitato referendario, ecco una buona notizia dalla provincia di Cosenza: il comune di Saracena dice no alla privatizzazione dell'acqua. Il comune, infatti, guidato dal sindaco Mario Albino Gagliardi ha approvato una delibera che mette nelle mani della già esistente società pubblica la gestione del servizio idrico.
Cito dal post dei Comuni Virtuosi:
Dopo la rivoluzione messa in atto per il ciclo integrato dei rifiuti, con i risultati sotto gli occhi di tutti, sia in merito alla tracciabilità telematica che ai record in tema di differenziata, oggi siamo fieri di poter sancire, con intesa unanime in consiglio, l’avvio di una seconda ed altrettanto importante rivoluzione: quella, appunto, del ciclo dell’acqua. Con una premessa ideale ed operativa: l’adesione al Forum Nazionale per i Movimenti a favore dell’acqua pubblica
(continua)

P.S.: vi segnalo una piccola galleria della manifestazione di ieri a Milano.