Malasanità, a falerna un uomo muore davanti la guardia medica chiusa. BASTA TAGLI! BASTA MORTI!

A Falerna un uomo è morto davanti alla porta chiusa della guardia medica presso cui si era recato accusando un malore. Non siamo di fronte a un caso isolato, ma alla fotografia cruda, impietosa, disturbante delle condizioni della sanità calabrese.  Una sanità che regge sulle spalle tremanti di quei pochi logori nosocomi rimasti aperti e sui pochi medici che ancora non sono fuggiti da questa terra desolata e preda, ormai, dei più biechi interessi padronali e privatistici a spese della vita dei cittadini i quali, troppo spesso, si vedono costretti ad abbandonare questi luoghi non soltanto con la speranza di rifarsi una vita altrove ma soprattutto per curarsi e per non morire di malasanità. Molti dei politici locali che oggi si profondono in vuoti appelli sono gli stessi che negli anni hanno contribuito a declassare, mortificare e distruggere il servizio sanitario nella regione.  Distruggere il pubblico per favorire il privato è una volontà chiara ormai da tempo.  I governi ...

Gli sciacalli dell'informazione

Quest'oggi, mentre viene annunciato il G8 all'Aquila, vorrei proporvi questo video di Marco Travaglio

Dopo quello che ci ha raccontato Pietro sulla nostra bella regione, vorrei invitarvi a riflettere: se accadesse un disastro di qualunque dimensione in Calabria (pensiamo innanzitutto ad un terremoto, ovviamente) che coinvolga una ricostruzione, sostituendo i nomi dei politici calabresi a quelli abbruzzesi si potrebbe ottenere un risultato analogo?
E voi, di quali politici regionali (non) vi fidereste?