Calabria 2025. Collettivo Stipaturi: “Nel centrosinistra quanta miseria umana e politica”

   La sanità come azienda? È una contraddizione in termini. Non ci può essere profitto sulla salute! Le elezioni regionali sono piombate tra capo e noce di collo ai calabresi e hanno mandato in fibrillazione tutto il centrosinistra in cui i soliti noti hanno cominciato con i classici giochini per portare acqua al loro mulino millantando, come sempre, una nuova verginità politica. Si utilizza il dramma della sanità in Calabria semplicemente per provare ad entrare in Consiglio Regionale , senza alcuna volontà di mettere in discussione il blocco di potere politico-affaristico-mafioso che governa da decenni e trasversalmente la Regione. Con la solita retorica-fuffa all’americana: chi non vota centrosinistra fa vincere la destra (sic!) , arrivando a candidare in lista i padroni della Sanità Privata e transumanti consiglieri regionali del centrodestra! Quanta miseria umana e politica. Invece di proposte Berlusconiane acchiappavoti, per di più non di competenza regionale, cosa si pr...

Gli sciacalli dell'informazione

Quest'oggi, mentre viene annunciato il G8 all'Aquila, vorrei proporvi questo video di Marco Travaglio

Dopo quello che ci ha raccontato Pietro sulla nostra bella regione, vorrei invitarvi a riflettere: se accadesse un disastro di qualunque dimensione in Calabria (pensiamo innanzitutto ad un terremoto, ovviamente) che coinvolga una ricostruzione, sostituendo i nomi dei politici calabresi a quelli abbruzzesi si potrebbe ottenere un risultato analogo?
E voi, di quali politici regionali (non) vi fidereste?