Lungro, crisi idrica. L'acqua è un bene comune, occupiamocene.

  Nonostante le problematiche riguardanti l'approvvigionamento idrico siano diventate nel tempo parte integrante della quotidianità dei cittadini lungresi, oggi la situazione ha preso l'aspetto di una vera e propria emergenza : l'erogazione dell'acqua viaggia a singhiozzi venendo sospesa sempre più spesso a orari variabili (alle 13, alle 14, alle 10 del mattino, nel tardo pomeriggio, in quest'ultimo periodo abbiamo potuto sperimentare gli orari più disparati). Proprio in virtù di queste difficoltà, un'ordinanza sindacale del 18 settembre invitava (giustamente) la cittadinanza a porre in atto tutte le azioni necessarie a garantire il risparmio idrico per rimediare alla carenza d’acqua delle sorgenti che alimentano l'acquedotto lungrese. Da quest'estate ad oggi, nonostante le piogge delle ultime settimane, sembra che la situazione non sia cambiata. Visto che questo disservizio continua a incidere in modo significativo sulla vita quotidiana di noi cittadini...

45 anni fa uno dei più efferati attentati avvenuti durante il periodo della strategia della tensione: la strage della Stazione di Bologna


45 anni fa uno dei più efferati attentati, avvenuti durante il periodo della strategia della tensione, colpì l'Italia: la strage della stazione di Bologna in cui perirono 85 persone e ne rimasero ferite 200.

La strage di Bologna, assieme a quella di “Piazza Fontana”, “Piazza della Loggia” e del “treno Italicus”, si colloca all'interno di un disegno eversivo delle istituzioni democratiche deviate e di alcuni settori della borghesia volto a distruggere le conquiste sociali ottenute dopo dure lotte dal movimento operaio.

I personaggi coinvolti di cui oggi la giustizia, dopo anni di depistaggi e insabbiamenti, ci ha permesso di conosce i nomi (oltre agli esecutori materiali ex terroristi dei NAR) sono numerosi: faccendieri, imprenditori, poliziotti, agenti segreti e militari; tra questi spiccano i nomi di Licio Gelli e Umberto Ortolani ambedue appartenenti alla loggia massonica P2, individuati nel 2020 come i finanziatori della strage.
La loggia massonica P2 fu dunque corresponsabile di quelle stragi e di quelle morti nel tentativo di soggiogare e piegare ai propri interessi il nostro Paese.

Ancora oggi continuano le omissioni di una destra che, non prendendosi ancora le proprie responsabilità, purtroppo ora ci governa: Giorgia Meloni oggi ha ricordato l’anniversario della strage di Bologna definendola “una delle pagine più buie della storia italiana” e limitandosi a condannare genericamente “la ferocia del terrorismo”, ancora una volta cercando di limitare le responsabilità neofasciste di quegli anni.

Ve lo ripetiamo ancora una volta, a noi questa destra, i suoi accoliti, i suoi lacchè e tutti coloro che ad essi si accompagnano, ci fanno politicamente schifo!
State lontani dalla nostra Lungro!