Il Genocidio Palestinese nella Striscia di Gaza, dibattito a "Joggi Avant Folk" festival

Sabato sera abbiamo abbandonato per un momento la leggerezza delle serate estive per partecipare al secondo appuntamento della 26esima edizione dello “Joggi Avant Folk” a Joggi, appunto, frazione di Santa Caterina Albanese, in occasione della serata dedicata interamente alla Palestina. L'evento è stato caratterizzato da un interessante dibattito che ha messo in luce, ancora una volta, la drammatica situazione della striscia di Gaza a cui è poi seguito il concerto degli “Assalti Frontali”, storico gruppo hip-hop impegnato nel sostegno al popolo Palestinese. Sono 10 mesi che nella Striscia di Gaza viene portato avanti dall'IDF il sistematico massacro della popolazione nel nome di un fantomatico diritto alla difesa contro gli attacchi delle forze di resistenza palestinesi ma che in realtà è un vero e proprio piano di eliminazione dei palestinesi da Gaza, un piano ormai chiaro che non risparmia nessuno , anziani, donne e bambini; sono più di 120.000 i feriti e 40.000 i morti (calco

Miss Italia? No Grazie! (ANNO II)

 


Ci risiamo.
Ciclico come il raffreddore invernale, anche quest'anno a Lungro si ripresenta uno spettacolo che fa della mercificazione del corpo della donna il suo punto forte: Miss Italia!

Il patriarcato contro cui si combatte da tempo riesce a fare capolino perfino nel cartellone degli eventi estivi di un piccolo paese come il nostro.
In nome di una fantomatica vocazione turistica va bene pure far sfilare le ragazze in costume sotto gli sguardi attenti della giuria indigena che con il suo occhio critico saprà giudicare forme, proporzioni e sorrisi ricorrendo forse all'utilizzo di qualche algoritmo tanto in voga ultimamente.

Resta un mistero come facciano i cittadini ad approvare questo genere di spettacolo e ad assistervi, gli stessi che tra qualche mese parteciperanno convintamente alla fiaccolata organizzata in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne.
Perché tanta ipocrisia?