Repressione, violenza, interessi padronali: è questo il futuro che vogliamo per la nostra Calabria?

  Abbiamo assistito increduli (ma non sorpresi) al video che immortala la violenta aggressione, avvenuta a Cosenza, portata avanti dalle forze dell'ordine nei confronti di Gabriele Carchidi, direttore della testata giornalistica Iacchitè. Ci siamo detti "Increduli ma non sorpresi" perché ormai l'aumento dell'uso intimidatorio delle forze dell'ordine, nei confronti di chi si permette di intralciale gli interessi padronali o anche semplicemente di denunciare le ingiustizie sociali di cui tanti, troppi sono vittime ogni giorno, sta diventando una pericolosa routine. In questi anni - anche prima del governo Meloni - abbiamo visto studenti manganellati senza motivi, lavoratori in sciopero aggrediti da squadristi senza alcun intervento delle forze di polizia, decine e decine di denunce senza fondamento contro manifestanti in tutta Italia. In questo quadro di attacco frontale e totale nei confronti delle forze sociali organizzate anche il contesto cosentino non è da ...

2 agosto 1980 Strage di Bologna - Non dimenticheremo!

 

 

44 anni fa, il 2 agosto del 1980, alle ore 10:25 la strategia della tensione raggiunse il suo apice con la Strage della stazione di Bologna. La furia fascista lasciò a terra 85 persone innocenti.

I parenti delle vittime ancora oggi chiedono giustizia; ad oggi non è stata fatta pienamente luce su quel periodo oscuro della storia della nostra Repubblica in cui le istituzioni, legate agli interessi dell’imprenditoria italiana, ordinarono ai loro sgherri fascisti di destabilizzare il Paese per dividere i lavoratori e porre fine alle giuste lotte per i diritti sociali e lavorativi che dalla fine degli anni 70 si erano intensificate.

I padroni, ieri come oggi, sono disposti a tutto pur di curare il proprio tornaconto.
La classe politica è parte integrante del mondo imprenditoriale ed è guidata dagli stessi interessi.
La dimostrazione è insita nelle parole della meloni di oggi che continua attraverso la tecnica del vittimismo di allontanare la correlazione tra la destra e le tante stragi di quel periodo (piazza fontana, treno italicus...)


Non dimenticheremo!