Calabria 2025. Collettivo Stipaturi: “Nel centrosinistra quanta miseria umana e politica”

   La sanità come azienda? È una contraddizione in termini. Non ci può essere profitto sulla salute! Le elezioni regionali sono piombate tra capo e noce di collo ai calabresi e hanno mandato in fibrillazione tutto il centrosinistra in cui i soliti noti hanno cominciato con i classici giochini per portare acqua al loro mulino millantando, come sempre, una nuova verginità politica. Si utilizza il dramma della sanità in Calabria semplicemente per provare ad entrare in Consiglio Regionale , senza alcuna volontà di mettere in discussione il blocco di potere politico-affaristico-mafioso che governa da decenni e trasversalmente la Regione. Con la solita retorica-fuffa all’americana: chi non vota centrosinistra fa vincere la destra (sic!) , arrivando a candidare in lista i padroni della Sanità Privata e transumanti consiglieri regionali del centrodestra! Quanta miseria umana e politica. Invece di proposte Berlusconiane acchiappavoti, per di più non di competenza regionale, cosa si pr...

Odio gli indifferenti - Antonio Gramsci, 27 aprile 1937-2024

La lucidità, la chiarezza di pensiero e la coerenza politica, queste sono le tre caratteristiche di Antonio Gramsci che emergono in modo inequivocabile dai suoi scritti; scritti che ancora oggi riescono a cogliere perfettamente l'attualità e ad analizzare in modo preciso le fosche ombre che si addensano intorno a tutti noi: la guerra generalizzata, la crisi economica, lo sfruttamento ma soprattutto la mancanza di interesse verso il bene comune, la lacerazione del tessuto sociale e i conseguenti personalismi ed egocentrismi di una classe politica che non rappresenta più gli interessi del popolo.

Una breve citazione da uno dei suoi scritti più conosciuti calza alla perfezione su questo dissennato periodo:

"Odio gli indifferenti. Credo come Federico Hebbel che "vivere vuol dire essere partigiani". Non possono esistere i solamente uomini, gli estranei alla città. Chi vive veramente non può non essere cittadino, e parteggiare. Indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti." (A. Gramsci)