Lungro, crisi idrica. L'acqua è un bene comune, occupiamocene.

  Nonostante le problematiche riguardanti l'approvvigionamento idrico siano diventate nel tempo parte integrante della quotidianità dei cittadini lungresi, oggi la situazione ha preso l'aspetto di una vera e propria emergenza : l'erogazione dell'acqua viaggia a singhiozzi venendo sospesa sempre più spesso a orari variabili (alle 13, alle 14, alle 10 del mattino, nel tardo pomeriggio, in quest'ultimo periodo abbiamo potuto sperimentare gli orari più disparati). Proprio in virtù di queste difficoltà, un'ordinanza sindacale del 18 settembre invitava (giustamente) la cittadinanza a porre in atto tutte le azioni necessarie a garantire il risparmio idrico per rimediare alla carenza d’acqua delle sorgenti che alimentano l'acquedotto lungrese. Da quest'estate ad oggi, nonostante le piogge delle ultime settimane, sembra che la situazione non sia cambiata. Visto che questo disservizio continua a incidere in modo significativo sulla vita quotidiana di noi cittadini...

Le Lampare Basso Jonio cosentino con Mimmo Formaro sindaco: un esempio di coerenza e di unità polica e d'intenti nell'ottica dell'equità e della giustizia sociale


 

La campagna elettorale per le amministrative di Cariati è giunta al termine e ha visto tra i protagonisti le Le Lampare Bassojoniocosentino , un gruppo di ragazzi che abbiamo avuto il piacere di incontrare qualche mese fa, in occasione della proiezione a Lungro del docufilm “C'era una volta in Italia – Giacarta sta arrivando” e della cui esistenza eravamo a conoscenza da qualche anno per aver condiviso con loro alcune battaglie “da remoto”, legate principalmente al tema della sanità nel periodo plumbeo della pandemia. 
 
Mimmo, Cataldo , Nunzio e Mimmo combattono da anni per il loro territorio. Nell’ultimo decennio hanno lottato con nel cuore degli ideali politici ben precisi, per la tutela dell’ambiente, per l’acqua e la sanità pubbliche nell’ottica dell’equità e della giustizia sociale.
 
Per noi sono un esempio di coerenza e unità politica e di intenti, in contrapposizione all'opportunismo, eterogeneità e inconsistenza politica che sovente si riscontra nelle compagini amministrative le quali, spesso, assumono le sembianze di accozzaglie di persone che si arrabattano poco prima del periodo elettorale per il raggiungimento di un unico obiettivo finale: vincere le elezioni.
Gran parte del problema, in generale, sta proprio lì: non è sufficiente uscire vincitori dalla tornata elettorale ma è fondamentale avere una linea programmatico – politica che segni il lungo periodo amministrativo e siamo certi che i ragazzi delle Lampare non difetterebbero di questo qualora venissero eletti.
 
Ci auguriamo che i cariatesi non si lascino sfuggire questa splendida occasione per veder rifiorire la loro cittadina e non ci resta che fare un grosso in bocca al lupo ai nostri amici e compagni con la certezza che una loro vittoria significherà per Cariati 5 anni non semplicemente di "buon governo", di bandi e incontri istituzionali ma una vera e propria occasione di utilizzare la politica come strumento per progettare e realizzare una idea diversa di società.