Lungro, crisi idrica. L'acqua è un bene comune, occupiamocene.

  Nonostante le problematiche riguardanti l'approvvigionamento idrico siano diventate nel tempo parte integrante della quotidianità dei cittadini lungresi, oggi la situazione ha preso l'aspetto di una vera e propria emergenza : l'erogazione dell'acqua viaggia a singhiozzi venendo sospesa sempre più spesso a orari variabili (alle 13, alle 14, alle 10 del mattino, nel tardo pomeriggio, in quest'ultimo periodo abbiamo potuto sperimentare gli orari più disparati). Proprio in virtù di queste difficoltà, un'ordinanza sindacale del 18 settembre invitava (giustamente) la cittadinanza a porre in atto tutte le azioni necessarie a garantire il risparmio idrico per rimediare alla carenza d’acqua delle sorgenti che alimentano l'acquedotto lungrese. Da quest'estate ad oggi, nonostante le piogge delle ultime settimane, sembra che la situazione non sia cambiata. Visto che questo disservizio continua a incidere in modo significativo sulla vita quotidiana di noi cittadini...

Quale futuro per il Pio Ospizio de Benedictis di Lungro? Oggi le nostre domande al consiuglio comunale di Lungro

 

🔴Oggi pomeriggio si riunirà il consiglio comunale. Uno dei punti all'ordine del giorno riguarda la nomina del rappresentante del consiglio comunale in seno al CdA del Pio Ospizio de Benedictis e, a tale proposito, abbiamo stilato una lista di domande a cui speriamo di ricevere risposta per vedere soddisfatte delle nostre curiosità che, speriamo, siano anche le vostre.
___________________________
Buonasera a tutti.
Saremo estremamente concisi, vogliamo solo porre alcune domande in merito alla Fondazione Pio Ospizio "De Benedictis e M.T. Frega" che, apparentemente immobile, è ormai da anni al centro di polemiche dovute alla poca trasparenza dimostrata dagli ultimi Consigli di Amministrazione (CdA).
 
Riteniamo il Pio Ospizio esempio della assoluta lungimiranza da parte di un nostro concittadino, infatti, nella sua idea, questo ente benefico doveva essere mantenuto fuori dalle bieche speculazioni politiche e al servizio degli ultimi e dei più bisognosi. Esso dovrebbe rappresentare un punto di partenza per tornare a discutere e a porre l'attenzione su problematiche sociali che purtroppo da troppo tempo non trovano spazio nella discussione politica quotidiana.
 
Ciò detto, vorremmo porre alla vostra attenzione e ai membri del CdA che si sta per insediare alcune semplici domande a cui speriamo di avere immediata risposta:
 
- Speriamo vivamente che il nuovo CdA che si sta per insediare si possa distinguere da quello precedente sul piano della trasparenza e delle movimentazioni del Pio Ospizio. In 10 anni uno solo è il bilancio della fondazione reso pubblico, ossia quello presente nell'albo pretorio relativo all'anno 2012 da cui risulterebbero circa 260.000 euro in fondi finanziari e circa 365.000 euro depositati su conto corrente.
Si provvederà a pubblicare almeno i bilanci degli ultimi 10 anni (ed immediatamente il bilancio 2022) al fine di permettere a chiunque di verificare lo stato della fondazione, che è sì un ente privato ma le cui finalità sono pubbliche?
(È tacito il fatto che questa operazione non sia stata effettuata nel periodo in questione da nessuno dei consiglieri).
 
- Da una visura catastale risultano intestate al Pio Ospizio solo le proprietà di Napoli site in Via Girolamo Santacroce N°24; perché non risultano il palazzo del “Milionario” e il fondo “Guglielmo” di Lungro che sono menzionati chiaramente nel testamento olografo del De Benedictis di cui siamo in possesso?
 
- Tenuto conto dell'articolo 23 dello statuto in nostro possesso che recita: “Tanto il Presidente quanto i consiglieri che non siano membri a vita durano in carica quattro anni e possono essere riconfermati senza interruzione”, come mai state per revocare la nomina del rappresentante del comune in seno al C.d.A, Clemente Elia Rennis? Nel corso del consiglio comunale di settembre lo avete, forse, nominato consigliere prima che scadesse naturalmente il mandato del consigliere Nicola Mele? Se sì, perché?
 
- Chi ricopre attualmente la carica di Presidente del Pio Ospizio?
 
- Quando decadrà il Consigliere Tenuta, nominato dal Prefetto della Provincia di Cosenza? (Non avendo trovato la delibera della sua nomina, non abbiamo informazioni a riguardo).
 
- Confermate che il Consigliere Santoianni, nominato dalla Fondazione Carical, decadrà il prossimo mese di ottobre?
 
- La Consigliera Cortese dovrà essere nuovamente nominata dalla provincia o resta valida la precedente nomina? 
 
Consegniamo alla Presidente del Consiglio Comunale questo intervento affinché venga messo a verbale.
Grazie per l'attenzione.
 
Collettivo Stipaturi