Malasanità, a falerna un uomo muore davanti la guardia medica chiusa. BASTA TAGLI! BASTA MORTI!

A Falerna un uomo è morto davanti alla porta chiusa della guardia medica presso cui si era recato accusando un malore. Non siamo di fronte a un caso isolato, ma alla fotografia cruda, impietosa, disturbante delle condizioni della sanità calabrese.  Una sanità che regge sulle spalle tremanti di quei pochi logori nosocomi rimasti aperti e sui pochi medici che ancora non sono fuggiti da questa terra desolata e preda, ormai, dei più biechi interessi padronali e privatistici a spese della vita dei cittadini i quali, troppo spesso, si vedono costretti ad abbandonare questi luoghi non soltanto con la speranza di rifarsi una vita altrove ma soprattutto per curarsi e per non morire di malasanità. Molti dei politici locali che oggi si profondono in vuoti appelli sono gli stessi che negli anni hanno contribuito a declassare, mortificare e distruggere il servizio sanitario nella regione.  Distruggere il pubblico per favorire il privato è una volontà chiara ormai da tempo.  I governi ...

Che la scuola sia presidio di "crescita della persona umana"

 


Da un lato abbiamo un uomo che riteneva che il sistema educativo debba essere basato su uguaglianza, pari opportunità, giustizia, autostima e necessità sociali al fine di costruire, cittadini, compagni, dirigenti per il futuro della propria società; dall'altra un tizio convinto che l'umiliazione, il classismo e l'emarginazione possano essere strumenti di crescita dell'uomo nuovo... tu chi vuoi essere?
 
Hasta Siempre Fidel!