Repressione, violenza, interessi padronali: è questo il futuro che vogliamo per la nostra Calabria?

  Abbiamo assistito increduli (ma non sorpresi) al video che immortala la violenta aggressione, avvenuta a Cosenza, portata avanti dalle forze dell'ordine nei confronti di Gabriele Carchidi, direttore della testata giornalistica Iacchitè. Ci siamo detti "Increduli ma non sorpresi" perché ormai l'aumento dell'uso intimidatorio delle forze dell'ordine, nei confronti di chi si permette di intralciale gli interessi padronali o anche semplicemente di denunciare le ingiustizie sociali di cui tanti, troppi sono vittime ogni giorno, sta diventando una pericolosa routine. In questi anni - anche prima del governo Meloni - abbiamo visto studenti manganellati senza motivi, lavoratori in sciopero aggrediti da squadristi senza alcun intervento delle forze di polizia, decine e decine di denunce senza fondamento contro manifestanti in tutta Italia. In questo quadro di attacco frontale e totale nei confronti delle forze sociali organizzate anche il contesto cosentino non è da ...

Addio Comandante Mario Fiorentini


 

Si sono svolte questa mattina, nella sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma, le esequie del comandante Partigiano Mario Fiorentini.

Il più decorato partigiano d'Italia fu capo del Gap romano "Antonio Gramsci" partecipando all'attentato di via Rasella e tenendo sotto scacco per mesi i nazifascisti che occupavano Roma.

Non fu soltanto un partigiano, fu anche un politico, un comunista, un matematico. Durante la sua carriera di professore, si profuse nel diffondere alle nuove generazioni gli ideali di uguaglianza e libertà per cui aveva duramente combattuto.

Porgiamo il nostro saluto, ricolmo di gratitudine, all'uomo, al comandante, al compagno!
Addio Mario Fiorentini.