5 operai morti a Casteldaccia - Ancora morti sul lavoro, adesso basta!

    È di poche ora fa la notizia dell'ennesima tragedia sul lavoro che, dopo la strage di operai della diga sul lago di Suviana del mese scorso e quella di Brandizzo di settembre 2023 , colpisce - oggi - Casteldaccia (PA) dove cinque lavoratori sono morti dopo essere rimasti intrappolati nei cunicoli dell’impianto di sollevamento delle acque reflue dell’Azienda municipale acquedotti (Amap). Gli operai lavoravano per una ditta appaltatrice esterna. Comincerà ora il solito balletto delle autorità, dei media e dei rappresentanti delle aziende che definiranno l'accaduto una fatalità, anzi, un incidente! Riteniamo sia profondamente sbagliato dire che si è trattato dell'ennesimo incidente poiché con questo termine si è soliti indicare un qualcosa che succede quando i soggetti coinvolti non hanno valutato tutte le possibili situazioni che si sarebbero potute verificare o, peggio, che pur sapendo a cosa potevano andare incontro hanno comunque agito in modo imprudente. È un'espr

Antifascismo è anticapitalismo - 22 febbraio 1980 in ricordo di Valerio Verbano assassinato dai NAR - corteo a Roma

 

🔴Ieri pomeriggio il Collettivo Stipaturi era in piazza a Roma per partecipare al corteo antifascista in memoria di Valerio Verbano, ucciso da mano neo-fascista il 22 febbraio 1980, a soli 19 anni.
 
Valerio venne ucciso dai NAR perché in possesso di un importantissimo dossier da lui redatto in cui si dimostrava la collusione tra la destra eversiva e ambienti della malavita organizzata. Questa documentazione (come nella migliore tradizione della storia della repubblica italiana in cui abbondano depistaggi di ogni sorta) dapprima scomparve dagli atti per poi riapparire ed essere mandata al macero; ancora oggi, per questo brutale assassinio, non è stata mai fatta giustizia.
 
L'uccisione di Valerio è la prova evidente di come il sistema economico - di cui le istituzioni repubblicane sono diretta emanazione, tutelandone gli interessi a danno di sempre più vasti strati di popolazione a cui vengono sottratti i diritti sociali fondamentali (dal lavoro alla casa, dall'istruzione alla salute) - si sia servito della destra eversiva per fare pressione sulle istituzioni democratiche, instaurando un clima di terrore che favorisse tra la popolazione alcune politiche di restrizioni delle libertà personali. 
 
 
🔴L'antifascismo deve essere, per tutti, non solo un sentimento di opposizione verso una frangia politica che ha fatto (storicamente) il male del paese ma un modo di vivere e interpretare la realtà; è fondamentale comprendere la necessità di associare all'antifascismo l'anticapitalismo poichè solo con l'opposizione ad un sistema fatto dai padroni per i padroni, che sottomette i deboli per arricchire pochi - favorendo de facto quel clima in cui le criminalità organizzate attecchiscono -, potremo ottenere quel riscatto sociale di cui la nostra generazione ma soprattutto quelle dopo di noi hanno un estremo bisogno.
 
È stato un corteo incredibile, fatto di 5000 compagni e compagne che sfilando per il Tufello, grazie anche alla grande partecipazione studentesca, hanno ribadito ancora una volta che esiste una generazione (non solo una, in realtà) di uomini e donne, ragazzi e ragazze che è disposta a lottare per una società migliore, per il bene collettivo, presidiando e preservando i territori dall'individualismo, dall'egoismo e dalla cupidigia che si infiltrano subdoli tra di noi.
 
Alla Lotta!