Calabria 2025. Collettivo Stipaturi: “Nel centrosinistra quanta miseria umana e politica”

   La sanità come azienda? È una contraddizione in termini. Non ci può essere profitto sulla salute! Le elezioni regionali sono piombate tra capo e noce di collo ai calabresi e hanno mandato in fibrillazione tutto il centrosinistra in cui i soliti noti hanno cominciato con i classici giochini per portare acqua al loro mulino millantando, come sempre, una nuova verginità politica. Si utilizza il dramma della sanità in Calabria semplicemente per provare ad entrare in Consiglio Regionale , senza alcuna volontà di mettere in discussione il blocco di potere politico-affaristico-mafioso che governa da decenni e trasversalmente la Regione. Con la solita retorica-fuffa all’americana: chi non vota centrosinistra fa vincere la destra (sic!) , arrivando a candidare in lista i padroni della Sanità Privata e transumanti consiglieri regionali del centrodestra! Quanta miseria umana e politica. Invece di proposte Berlusconiane acchiappavoti, per di più non di competenza regionale, cosa si pr...

Siamo Sconcertati: secondo il Sindaco il collettivo Stipaturi non ha diritto a un ruolo nella società lungrese...

🔴 #LUNGRO #LIBERTADIESPRESSIONE 🔴 
Ci siamo ripromessi di non partecipare a polemiche di alcun tipo, specialmente nei social, perché le riteniamo poco utili alla costruzione di un dialogo aperto tra i cittadini e le istituzioni. 
Cerchiamo sempre di dare il nostro modesto contributo allo stesso dialogo postando su argomenti che toccano la nostra sensibilità, che interessano direttamente e non la nostra comunità. 
 
Proprio per tale motivo sentiamo l'esigenza di rispondere al post dai toni censori del nostro sindaco, che, al fine di eludere le domande e le critiche, ci reputa non degni di partecipare ad alcuna discussione a ad alcun ruolo nella società
Non accettiamo di essere zittiti solo perché non condividiamo le idee politiche e le modalità di amministrazione dell'attuale maggioranza ed è sconcertante vedere come la prima istituzione del paese si permetta di decidere chi ha diritto e chi non ha diritto a partecipare alla vita politica di Lungro.

Le libertà di espressione e di parola costituiscono diritti inalienabili, ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero, individualmente o COLLETTIVAMENTE, tramite ogni mezzo di diffusione che ritiene opportuno utilizzare.