5 operai morti a Casteldaccia - Ancora morti sul lavoro, adesso basta!

    È di poche ora fa la notizia dell'ennesima tragedia sul lavoro che, dopo la strage di operai della diga sul lago di Suviana del mese scorso e quella di Brandizzo di settembre 2023 , colpisce - oggi - Casteldaccia (PA) dove cinque lavoratori sono morti dopo essere rimasti intrappolati nei cunicoli dell’impianto di sollevamento delle acque reflue dell’Azienda municipale acquedotti (Amap). Gli operai lavoravano per una ditta appaltatrice esterna. Comincerà ora il solito balletto delle autorità, dei media e dei rappresentanti delle aziende che definiranno l'accaduto una fatalità, anzi, un incidente! Riteniamo sia profondamente sbagliato dire che si è trattato dell'ennesimo incidente poiché con questo termine si è soliti indicare un qualcosa che succede quando i soggetti coinvolti non hanno valutato tutte le possibili situazioni che si sarebbero potute verificare o, peggio, che pur sapendo a cosa potevano andare incontro hanno comunque agito in modo imprudente. È un'espr

A Lungro un brutto esempio sulla distribuzione di beni di prima necessità

😡La delicatezza, la discrezione, la riservatezza, l'educazione e il rispetto per la dignità della persona sono concetti che non fanno più parte di questo mondo?
Ferma restando la necessità - purtroppo - della distribuzione (figlia di un sistema malato che non fornisce soluzioni alle classi meno abbienti ma solo effimeri palliativi), sistemarsi in piazza, al centro del paese, la domenica mattina, per far vedere che si sta "facendo del bene" distribuendo pacchi di generi alimentari, quasi a ergersi benefattori del popolo affamato, senza rispetto per la privacy, è un gesto di una pochezza unica.