Lungro, crisi idrica. L'acqua è un bene comune, occupiamocene.

  Nonostante le problematiche riguardanti l'approvvigionamento idrico siano diventate nel tempo parte integrante della quotidianità dei cittadini lungresi, oggi la situazione ha preso l'aspetto di una vera e propria emergenza : l'erogazione dell'acqua viaggia a singhiozzi venendo sospesa sempre più spesso a orari variabili (alle 13, alle 14, alle 10 del mattino, nel tardo pomeriggio, in quest'ultimo periodo abbiamo potuto sperimentare gli orari più disparati). Proprio in virtù di queste difficoltà, un'ordinanza sindacale del 18 settembre invitava (giustamente) la cittadinanza a porre in atto tutte le azioni necessarie a garantire il risparmio idrico per rimediare alla carenza d’acqua delle sorgenti che alimentano l'acquedotto lungrese. Da quest'estate ad oggi, nonostante le piogge delle ultime settimane, sembra che la situazione non sia cambiata. Visto che questo disservizio continua a incidere in modo significativo sulla vita quotidiana di noi cittadini...

A Lungro un brutto esempio sulla distribuzione di beni di prima necessità

😡La delicatezza, la discrezione, la riservatezza, l'educazione e il rispetto per la dignità della persona sono concetti che non fanno più parte di questo mondo?
Ferma restando la necessità - purtroppo - della distribuzione (figlia di un sistema malato che non fornisce soluzioni alle classi meno abbienti ma solo effimeri palliativi), sistemarsi in piazza, al centro del paese, la domenica mattina, per far vedere che si sta "facendo del bene" distribuendo pacchi di generi alimentari, quasi a ergersi benefattori del popolo affamato, senza rispetto per la privacy, è un gesto di una pochezza unica.