Repressione, violenza, interessi padronali: è questo il futuro che vogliamo per la nostra Calabria?

  Abbiamo assistito increduli (ma non sorpresi) al video che immortala la violenta aggressione, avvenuta a Cosenza, portata avanti dalle forze dell'ordine nei confronti di Gabriele Carchidi, direttore della testata giornalistica Iacchitè. Ci siamo detti "Increduli ma non sorpresi" perché ormai l'aumento dell'uso intimidatorio delle forze dell'ordine, nei confronti di chi si permette di intralciale gli interessi padronali o anche semplicemente di denunciare le ingiustizie sociali di cui tanti, troppi sono vittime ogni giorno, sta diventando una pericolosa routine. In questi anni - anche prima del governo Meloni - abbiamo visto studenti manganellati senza motivi, lavoratori in sciopero aggrediti da squadristi senza alcun intervento delle forze di polizia, decine e decine di denunce senza fondamento contro manifestanti in tutta Italia. In questo quadro di attacco frontale e totale nei confronti delle forze sociali organizzate anche il contesto cosentino non è da ...

A Lungro è tutelato il diritto alla salute?


Sull'onda dell'indignazione di questi ultimi giorni per quanto accaduto nella Cattedrale di #Lungro, vogliamo sottoporre alla vostra attenzione un'altra vicenda che speriamo tocchi la sensibilità di tutte e tutti!
Parliamo di un episodio a dir poco increscioso che nei giorni scorsi ha visto protagonista, suo malgrado, Antonio Lotito; episodio su cui è stato fatto calare il sipario troppo in fretta, colpevolmente.
👉Antonio (da tutti conosciuto come Tonio) combatte da decenni contro una malattia invalidante che lo ha portato a necessitare di assistenza domiciliare permanente. Dopo varie cause legali tra l'#Asp di #Cosenza - distretto di Castrovillari - e il Comune di Lungro per la definizione delle caratteristiche dell'assistenza (se a prevalenza sociale o sanitaria) e, di conseguenza, per l'individuazione del responsabile del servizio, in seguito alla revoca dei contratti del personale socio-sanitario da parte dell'Asp, Tonio non ha più potuto godere di tutta l'assistenza che gli spetta, fatte salve le prestazioni sanitarie essenziali e si è visto costretto a trascorrere diversi giorni sdraiato su una carrozzina. 
👉Allo stato attuale delle cose non ci interessa entrare nel merito delle questioni legali ma desideriamo che al centro della vicenda ci sia Tonio. Quanto sta accadendo, secondo noi, non fa altro che rimarcare l'assoluta inadeguatezza dei nostri enti ad affrontare situazioni che ledono gravemente la dignità della persona!
Per la seconda volta in pochi giorni ci ritroviamo a parlare dello stesso argomento in occasioni diverse e non avremmo mai pensato di doverlo fare.
👉Noi del #CollettivoStipaturi siamo vicini a Tonio e alla sua famiglia e crediamo fermamente che il suo diritto alla salute e il suo benessere vadano anteposti alle faccende economiche e legali che restituiscono la reale dimensione umana dei nostri amministratori.