Calabria 2025. Collettivo Stipaturi: “Nel centrosinistra quanta miseria umana e politica”

   La sanità come azienda? È una contraddizione in termini. Non ci può essere profitto sulla salute! Le elezioni regionali sono piombate tra capo e noce di collo ai calabresi e hanno mandato in fibrillazione tutto il centrosinistra in cui i soliti noti hanno cominciato con i classici giochini per portare acqua al loro mulino millantando, come sempre, una nuova verginità politica. Si utilizza il dramma della sanità in Calabria semplicemente per provare ad entrare in Consiglio Regionale , senza alcuna volontà di mettere in discussione il blocco di potere politico-affaristico-mafioso che governa da decenni e trasversalmente la Regione. Con la solita retorica-fuffa all’americana: chi non vota centrosinistra fa vincere la destra (sic!) , arrivando a candidare in lista i padroni della Sanità Privata e transumanti consiglieri regionali del centrodestra! Quanta miseria umana e politica. Invece di proposte Berlusconiane acchiappavoti, per di più non di competenza regionale, cosa si pr...

Azione di protesta del nostro Collettivo per proporre l'apertura del laboratorio della Casa della Salute di Lungro per analizzare i tamponi

 


⚠️ Per la nostra terra il momento è gravissimo!
 
Le tensioni sociali, causate dalla negligenza degli amministratori calabresi, accentuate all'inverosimile dalla crisi pandemica che ci colpisce da 9 mesi, hanno raggiunto livelli insostenibili!
Ormai è chiaro, la #zonarossa istituita in #Calabria è dovuta non certo al numero di contagi ma alle carenze del sistema sanitario. Dopo anni, decenni, di smantellamento della #sanitàpubblica calabrese, di svendita ai privati, di chiusura di ambulatori, nosocomi e ospedali periferici, ben poco è rimasto che possa difenderci dalla diffusione della pandemia in corso.
È contro la classe politica che in questi decenni ha amministrato e letteralmente divorato la nostra regione che le classi lavoratrici e popolari si sono mosse in questi giorni con grandi manifestazioni; in nessun modo possiamo accettare passivamente questa misura estrema senza denunciare le responsabilità politiche di un simile provvedimento che ricadono, come già detto, sugli amministratori presenti e passati che hanno le mani sporche del sangue dei calabresi.
 
👉 Dobbiamo essere coscienti del fatto che solo una sanità e dei servizi pubblici non piegati alle logiche del profitto avrebbero potuto risparmiare alla regione questa ennesima carneficina.
 
È per questo che ieri sera abbiamo deciso di compiere una piccola azione dimostrativa al fine di sensibilizzare i cittadini e far loro comprendere quanto, nonostante le difficoltà, sia importante lottare per un diritto sacrosanto: una sanità pubblica e gratuita per tutti e tutte! È bene che gli amministratori - non solo locali - si rendano conto del disagio che la popolazione sta vivendo da anni per la mancanza di una struttura adeguata a sopperire ai bisogni del nostro territorio.
La sistemica carenza di fondi che si ripercuote su un insufficente personale sanitario rende difficile l'attuazione dell'annosa proposta di riapertura totale dell'ospedale, soprattutto nella attuale crisi pandemica.
 
👉 La nostra modesta proposta, invece, prevede l'eventualità che la struttura ospedaliera (lasciata a sé stessa in questi anni di incuria) compartecipi allo sforzo titanico che i lavoratori della sanità stanno facendo per poter rendere possibile in tempo breve le analisi dei numerosi tamponi molecolari. L'ospedale di #Lungro possiede un laboratorio che, con un intervento minimo e i giusti accordi con l'ASP, potrebbe essere reso funzionale allo scopo.
 
 
🔴 È assurdo che dopo decenni di espoliazione del sistema sanitario e in una situazione di tale emergenza, ci si debba rivolgere ai laboratori privati per l'analisi dei tamponi invece di attrezzare strutture pubbliche che sarebbero perfettamente in grado di espletare tale funzione.