Lungro, crisi idrica. L'acqua è un bene comune, occupiamocene.

  Nonostante le problematiche riguardanti l'approvvigionamento idrico siano diventate nel tempo parte integrante della quotidianità dei cittadini lungresi, oggi la situazione ha preso l'aspetto di una vera e propria emergenza : l'erogazione dell'acqua viaggia a singhiozzi venendo sospesa sempre più spesso a orari variabili (alle 13, alle 14, alle 10 del mattino, nel tardo pomeriggio, in quest'ultimo periodo abbiamo potuto sperimentare gli orari più disparati). Proprio in virtù di queste difficoltà, un'ordinanza sindacale del 18 settembre invitava (giustamente) la cittadinanza a porre in atto tutte le azioni necessarie a garantire il risparmio idrico per rimediare alla carenza d’acqua delle sorgenti che alimentano l'acquedotto lungrese. Da quest'estate ad oggi, nonostante le piogge delle ultime settimane, sembra che la situazione non sia cambiata. Visto che questo disservizio continua a incidere in modo significativo sulla vita quotidiana di noi cittadini...

La Grecia e la troika

un paio di grafici dai tweet di @ultimenotizie via @gravitazero
La #Grecia seguendo le regole della troika ha perso il 25% del pil tra il 2010 e il 2014, -20% il pil procapite nello stesso periodo. [1]


Con la troika dal 2010 al 2014 il reddito medio dei greci è sceso del 30%, mentre i cittadini sotto la soglia di povertà, nel 2013 a +34,6%. [2]

Non so se la troika sia il problema, come suggerirebbero i tweet, ma se realmente la Grecia ha seguito le regole imposte dall'esterno forse non è stata nemmeno la soluzione migliore (certo ci vorrebbe una controprova).