Lungro, dibattito "Sanità al collasso: Che fare?", foto e riflessioni.

  Martedì 12 agosto abbiamo discusso di sanità insieme al Fronte Comunista e al sindacato USB durante il dibattito organizzato presso la sala consiliare del comune di Lungro. Durante l'incontro abbiamo sottolineato l'importanza di un sistema sanitario pubblico, gratuito ed efficiente per garantire prestazioni ad una popolazione sempre meno giovane, snocciolando le problematiche che lo affliggono, sia in generale in riferimento alle condizioni dei lavoratori della sanità e ai primi pericoli dell'autonomia differenziata, che in particolare nel nostro territorio, dalla carenza dei medici di base alla questione del laboratorio analisi.   È evidente come negli ultimi anni l'unico settore in crescita sia quello della sanità privata che vede una ghiotta occasione di profitto proprio nello smantellamento del sistema sanitario nazionale e che si guarda bene dall'occuparsi di settori come la medicina di urgenza e le terapie intensive che non sono affatto redditizi.Ring...

Bamboccioni d'Europa

Con il termine bamboccioni, arrivato agli onori delle cronache alcuni anni fa grazie a un ministro della repubblica italiana, si identificano, almeno in Italia, tutti quegli italiani che vivono con i genitori. Da alcuni dati diffusi lo scorso anno tra la popolazione europea tra i 25 e i 34 anni, un utente reddit (sempre un anno fa) ha realizzato la mappa seguente:

Sono molte le motivazioni che spingono a restare in casa così a lungo. Alcune, forse le principali, sono riassunte da BkkGrl:
  • il prezzo degli affitti;
  • il tasso di disoccupazione;
  • gli aiuti (o per meglio dire la loro assenza) da parte del governo.
A queste aggiungerei anche le problematiche legate alle tasse (le famiglie pagano soprattutto in Italia tasse inferiori rispetto ai singoli quando si staccano dal nucleo originale senza crearne uno autonomo) e, sicuramente per i paesi mediterranei, ma probabilmente per tutti i paesi con una colorazione dal giallo in su, anche il forte attaccamento alla famiglia (o per contro il forte attaccamento della famiglia ai figli...) e dovremmo avere il quadro generale della questione.
Quale delle due situazioni opposte, ovvero tra un'uscita precoce e una ritardata, sia la migliore (o se il meglio, come al solito, si trova nel mezzo) è qualcosa che sta alle sensibilità di ciascuno, ma è indubbio come la maggior parte dei punti su elencati sono legati essenzialmente alla percentuale di ingerenza dello stato nella vita di ciascun cittadino.
via Brilliant Maps