Malasanità, a falerna un uomo muore davanti la guardia medica chiusa. BASTA TAGLI! BASTA MORTI!

A Falerna un uomo è morto davanti alla porta chiusa della guardia medica presso cui si era recato accusando un malore. Non siamo di fronte a un caso isolato, ma alla fotografia cruda, impietosa, disturbante delle condizioni della sanità calabrese.  Una sanità che regge sulle spalle tremanti di quei pochi logori nosocomi rimasti aperti e sui pochi medici che ancora non sono fuggiti da questa terra desolata e preda, ormai, dei più biechi interessi padronali e privatistici a spese della vita dei cittadini i quali, troppo spesso, si vedono costretti ad abbandonare questi luoghi non soltanto con la speranza di rifarsi una vita altrove ma soprattutto per curarsi e per non morire di malasanità. Molti dei politici locali che oggi si profondono in vuoti appelli sono gli stessi che negli anni hanno contribuito a declassare, mortificare e distruggere il servizio sanitario nella regione.  Distruggere il pubblico per favorire il privato è una volontà chiara ormai da tempo.  I governi ...

Il flashmob della scuola in Calabria

#flashmob contro #labuonascuola anche in #Calabria
Ieri il mondo della scuola è stato in mobilitazione per protestare contro il ddl denominato la buona scuola che dovrebbe riformare il mondo dell'istruzione in Italia. Le ragioni della protesta sono riassumibili in questi punti:
SI all'assunzione di tutti i docenti precari su tutte le cattedre vacanti
Si allo sblocco della mobilità
No al riordino degli organi collegiali
No all'assunzione diretta del personale
SI al rinnovo del contratto comparto scuola e sblocco degli scatti di anzianità
No agli sgravi fiscali per le scuole paritarie
SI ad un'equa distribuzione del 5 per mille
No ad ulteriori poteri discrezionali nelle mani del Dirigente Scolastico
SI alla democrazia partecipata nella scuola
SI a graduatorie trasparenti
SI a maggiori risorse alla scuola statale
No alla creazione di albi territoriali dei docenti
SI AL RITIRO DEL DDL RENZI
I docenti sono scesi in piazza con i lumini da cimitero, diffondendo, poi, una serie di fotografie, raccolte da Orizzonte scuola, da cui estraggo le foto relative ai flashmob di Lamezia e Cosenza rispettivamentie: