Lungro, dibattito "Sanità al collasso: Che fare?", foto e riflessioni.

  Martedì 12 agosto abbiamo discusso di sanità insieme al Fronte Comunista e al sindacato USB durante il dibattito organizzato presso la sala consiliare del comune di Lungro. Durante l'incontro abbiamo sottolineato l'importanza di un sistema sanitario pubblico, gratuito ed efficiente per garantire prestazioni ad una popolazione sempre meno giovane, snocciolando le problematiche che lo affliggono, sia in generale in riferimento alle condizioni dei lavoratori della sanità e ai primi pericoli dell'autonomia differenziata, che in particolare nel nostro territorio, dalla carenza dei medici di base alla questione del laboratorio analisi.   È evidente come negli ultimi anni l'unico settore in crescita sia quello della sanità privata che vede una ghiotta occasione di profitto proprio nello smantellamento del sistema sanitario nazionale e che si guarda bene dall'occuparsi di settori come la medicina di urgenza e le terapie intensive che non sono affatto redditizi.Ring...

Stato dell'agenda digitale in Italia

un grazie a @NicoBiagianti e @Miti_Vigliero per il link della commissione europea
Dopo l'abbandono di Alessandra Poggiani dell'agenda digitale italiana governativa direi che lo stato dell'arte in materia è piuttosto da encefalogramma piatto. La situazione, ad ogni modo, non era per nulla rosea come indicato nel rapporto della commissione europea sullo stato del digitale nella zona euro. Non a caso l'Italia è nel complesso 25.ma sui 28 paesi esaminati

D'altra parte, nel complesso ciò dove siamo realmente indietro è la connettività e l'uso di internet (che sono al di sotto della media dei paesi con basse prestazioni), perché sorprendentemente, soprattutto nell'ottica delle dimissioni di Poggiani, nella pubblica amministrazione siamo molto vicini alla media europea.

E' interessante osservare come nel grafico qui sopra l'altro indicatore dello stato da encefalogramma piatto sia il capitale umano, che molto probabilmente è il principale motivo dell'abbandono della Poggiani, che infatti ha affermato:
Niente polemiche, ma sono rimasta sola. Impossibile cambiare.