Lungro, crisi idrica. L'acqua è un bene comune, occupiamocene.

  Nonostante le problematiche riguardanti l'approvvigionamento idrico siano diventate nel tempo parte integrante della quotidianità dei cittadini lungresi, oggi la situazione ha preso l'aspetto di una vera e propria emergenza : l'erogazione dell'acqua viaggia a singhiozzi venendo sospesa sempre più spesso a orari variabili (alle 13, alle 14, alle 10 del mattino, nel tardo pomeriggio, in quest'ultimo periodo abbiamo potuto sperimentare gli orari più disparati). Proprio in virtù di queste difficoltà, un'ordinanza sindacale del 18 settembre invitava (giustamente) la cittadinanza a porre in atto tutte le azioni necessarie a garantire il risparmio idrico per rimediare alla carenza d’acqua delle sorgenti che alimentano l'acquedotto lungrese. Da quest'estate ad oggi, nonostante le piogge delle ultime settimane, sembra che la situazione non sia cambiata. Visto che questo disservizio continua a incidere in modo significativo sulla vita quotidiana di noi cittadini...

Emergenza rifiuti sempre più vicina

La #Calabria e la pessima gestione della #spazzatura
Con la chiusura (momentanea?) della discarica di Celico (nella foto, invece, la discarica di Pianopoli) si consuma l'ennesima crisi dei rifiuti a Cosenza e provincia, dovuta essenzialmente a una scarsità di fondi, che in qualche modo si riesce sempre a risolvere. L'aspetto interessante della crisi della spazzatura che si sta recentemente abbattendo è, però, il suo carattere regionale, con ogni zona che ha sostanzialmente gli stessi problemi: da un lato una differenziata che per molti motivi non decolla (scarsa civiltà e cultura dei cittadini, una non troppo utile organizzazione - per esempio per le strade di Cosenza è difficile anche solo trovare dei cestini, la cui assenza è evidentemente diretta conseguenza della scarsa civiltà -, manchevolezze strutturali dei palazzi - sostanzialmente l'assenza di un cortile interno o di seminterrati dove mettere i bidoni condominiali per scaricare quotidianamente la spazzatura, in particolare l'umido), dall'altro una cattiva gestione dei fondi, che si scoprono essere piuttosto scarsi un po' dappertutto.
La situazione è dunque piuttosto complessa, come si comprende leggendo La Gazzetta del Sud in queste settimane. Giusto per farvi un'idea ho raccolto un po' di articoli usciti nella scorsa settimana: