Lungro, dibattito "Sanità al collasso: Che fare?", foto e riflessioni.

  Martedì 12 agosto abbiamo discusso di sanità insieme al Fronte Comunista e al sindacato USB durante il dibattito organizzato presso la sala consiliare del comune di Lungro. Durante l'incontro abbiamo sottolineato l'importanza di un sistema sanitario pubblico, gratuito ed efficiente per garantire prestazioni ad una popolazione sempre meno giovane, snocciolando le problematiche che lo affliggono, sia in generale in riferimento alle condizioni dei lavoratori della sanità e ai primi pericoli dell'autonomia differenziata, che in particolare nel nostro territorio, dalla carenza dei medici di base alla questione del laboratorio analisi.   È evidente come negli ultimi anni l'unico settore in crescita sia quello della sanità privata che vede una ghiotta occasione di profitto proprio nello smantellamento del sistema sanitario nazionale e che si guarda bene dall'occuparsi di settori come la medicina di urgenza e le terapie intensive che non sono affatto redditizi.Ring...

Donne che cambiano il mondo: Nice LlNailantei Leng’ete

Venerdì 9 maggio alla Casa delle donne di Milano, è stata ospite Nice LlNailantei Leng'ete, che in Kenya ha iniziato una battaglia contro la circoncisione delle bambine. Mia sorella, che ha assistito dal vivo all'incontro, mi ha raccontato della forza e della determinazione trasmesse da Nice durante l'incontro, che è stato anche raccontato in live sulla pagina facebook della Casa delle donne:
Nice ha 23 anni, è una donna Maasai ed è qui alla casa per raccontarci la sua battaglia. 'Da noi le mutilazioni genitali sono un rito obbligatorio, dopo il quale le bambine smettono di andare a scuola perché diventano donne da marito. Può succedere a 8, 10, 12 anni'.
La fuga di notte con la sorellina, camminare per 20 km per sfuggire alla mutilazione ed essere prese, picchiate e riportate a casa. Fuggire di nuovo, mentre la sorella terrorizzata rinuncia e si consegna. Salvarsi, e rendersi conto di quante altre non hanno potuto farlo. A 8 anni.
Il prezzo della salvezza è stata l'emarginazione. Nice è diventata educatrice alla pari per Amref e ha aperto trattative con gli uomini del villaggio cominciando a parlare loro di HIV e salute
Anni di negoziazioni con i giovani del villaggio prima, e con gli anziani poi. Un lento dialogo con tutto il villaggio sull'abbandono scolastico, sulle gravidanze precoci, sui rischi legati alle mutilazioni
Il nuovo rito di passaggio, che ha sostituito quello tradizionale, è fatto da due giorni di formazione giuridica e sanitaria per tutti, e il terzo giorno si fa la festa tradizionale ma senza tagli, e il giorno dopo le bambine tornano a scuola
L'educazione non solo salverà le donne, ma è una chance contro la povertà e le malattie. Ci sono donne forti che non sono state educate, ma sono le donne istruite a poter essere più forti.
Il simbolo della forza richiesta alle bambine è una collana, che i padri danno loro. Nice ci ha salutate regalandoci una collana ciascuna, 'per tutte le donne forti che ci sono qui stasera'. Commozione e applausi.
Un resoconto dell'incontro è presente anche sul sito della Casa delle donne a cura di Patrizia Argentino.