Lungro, crisi idrica. L'acqua è un bene comune, occupiamocene.

  Nonostante le problematiche riguardanti l'approvvigionamento idrico siano diventate nel tempo parte integrante della quotidianità dei cittadini lungresi, oggi la situazione ha preso l'aspetto di una vera e propria emergenza : l'erogazione dell'acqua viaggia a singhiozzi venendo sospesa sempre più spesso a orari variabili (alle 13, alle 14, alle 10 del mattino, nel tardo pomeriggio, in quest'ultimo periodo abbiamo potuto sperimentare gli orari più disparati). Proprio in virtù di queste difficoltà, un'ordinanza sindacale del 18 settembre invitava (giustamente) la cittadinanza a porre in atto tutte le azioni necessarie a garantire il risparmio idrico per rimediare alla carenza d’acqua delle sorgenti che alimentano l'acquedotto lungrese. Da quest'estate ad oggi, nonostante le piogge delle ultime settimane, sembra che la situazione non sia cambiata. Visto che questo disservizio continua a incidere in modo significativo sulla vita quotidiana di noi cittadini...

Il prof. Angelo Tartaglia esamina la TAV

Il Prof. Angelo Tartaglia, professore ordinario di fisica, relatività e tensori al Politecnico di Torino, spiega, nel video seguente, le motivazioni tecniche per dire no alla TAV.
Riguardo i flussi di traffico vi propongo questo grafico, tratto dall'articolo di Terenzio Longobardi No TAV o No Tir?
Dal video, infine, estraggo un paio di citazioni interessanti:
Le quantità materiali non possono crescere più di tanto, per leggi fisiche.
Ma attenzione che chi la propone non è che sia proprio attaccato all'idea di fare l'intera linea. E' attaccato all'idea di aprire un grande cantiere. Non è la stessa cosa.
(via gravitazero, dottorcarlo)