Lungro, crisi idrica. L'acqua è un bene comune, occupiamocene.

  Nonostante le problematiche riguardanti l'approvvigionamento idrico siano diventate nel tempo parte integrante della quotidianità dei cittadini lungresi, oggi la situazione ha preso l'aspetto di una vera e propria emergenza : l'erogazione dell'acqua viaggia a singhiozzi venendo sospesa sempre più spesso a orari variabili (alle 13, alle 14, alle 10 del mattino, nel tardo pomeriggio, in quest'ultimo periodo abbiamo potuto sperimentare gli orari più disparati). Proprio in virtù di queste difficoltà, un'ordinanza sindacale del 18 settembre invitava (giustamente) la cittadinanza a porre in atto tutte le azioni necessarie a garantire il risparmio idrico per rimediare alla carenza d’acqua delle sorgenti che alimentano l'acquedotto lungrese. Da quest'estate ad oggi, nonostante le piogge delle ultime settimane, sembra che la situazione non sia cambiata. Visto che questo disservizio continua a incidere in modo significativo sulla vita quotidiana di noi cittadini...

Scopri Cosenza

A Milano c'è un gruppo di guide turistiche che organizzano, periodicamente, visite per la città per scoprire la storia dei palazzi, dei monumenti e delle chiese del capoluogo lombardo. Potete immaginare la mia sorpresa quando scopro che una iniziativa simile è partita anche a Cosenza: Scopri Cosenza è infatti una iniziativa in cui un gruppo di guide, dotate addirittura di pulmino, propongono percorsi storici e artistici per la città calabrese dei sette colli. L'iniziativa dedicata all'inizio per il solo periodo estivo, sembra che abbia avuto un buon successo ed è stata anche prolungata durante il periodo autunnale (il manifesto alla stazione di Paola recitava fino al 2 ottobre, se non ricordo male).
Senza alcun intento polemico nei confronti della comunque meritoria iniziativa, ecco che, però, il circuito mentale si chiude intorno alla canzone di Peppe Voltarelli, Turismo in quantitià:
L'intento polemico va invece per il solito modo assurdo di collegare Cosenza con il possibile flusso di turisti che dal resto dell'Italia potrebbero essere interessati ai percorsi turistici che la città vorrebbe offrire non solo ai propri stessi cittadini e abitanti della provincia.