Calabria 2025. Collettivo Stipaturi: “Nel centrosinistra quanta miseria umana e politica”

   La sanità come azienda? È una contraddizione in termini. Non ci può essere profitto sulla salute! Le elezioni regionali sono piombate tra capo e noce di collo ai calabresi e hanno mandato in fibrillazione tutto il centrosinistra in cui i soliti noti hanno cominciato con i classici giochini per portare acqua al loro mulino millantando, come sempre, una nuova verginità politica. Si utilizza il dramma della sanità in Calabria semplicemente per provare ad entrare in Consiglio Regionale , senza alcuna volontà di mettere in discussione il blocco di potere politico-affaristico-mafioso che governa da decenni e trasversalmente la Regione. Con la solita retorica-fuffa all’americana: chi non vota centrosinistra fa vincere la destra (sic!) , arrivando a candidare in lista i padroni della Sanità Privata e transumanti consiglieri regionali del centrodestra! Quanta miseria umana e politica. Invece di proposte Berlusconiane acchiappavoti, per di più non di competenza regionale, cosa si pr...

La voce e il silenzio

questo blog ALZA la voce contro il bavaglio del DDL Alfano

Oggi ci sarà qualcuno che comunque darà fiato alla propria voce, mentre qualcun altro preferirà stare in silenzio. Ciò che accomuna tutti è la protesta contro il DDL Alfano sulla sicurezza e sulle intercettazioni (DDL 1611), un primo passo concreto per impedire la discussione civile sulla rete e il libero scambio di informazioni. L'idea di fondo è rafforzare il controllo sul mondo dell'informazione e sui cittadini che cercano di utilizzare il loro libero arbitrio.
Un modo come un altro per farci sentire sicuri...

Per approfondire:
dirittoallarete | 10 post sul diritto all'informazione | Luca Alagna