Lungro, crisi idrica. L'acqua è un bene comune, occupiamocene.

  Nonostante le problematiche riguardanti l'approvvigionamento idrico siano diventate nel tempo parte integrante della quotidianità dei cittadini lungresi, oggi la situazione ha preso l'aspetto di una vera e propria emergenza : l'erogazione dell'acqua viaggia a singhiozzi venendo sospesa sempre più spesso a orari variabili (alle 13, alle 14, alle 10 del mattino, nel tardo pomeriggio, in quest'ultimo periodo abbiamo potuto sperimentare gli orari più disparati). Proprio in virtù di queste difficoltà, un'ordinanza sindacale del 18 settembre invitava (giustamente) la cittadinanza a porre in atto tutte le azioni necessarie a garantire il risparmio idrico per rimediare alla carenza d’acqua delle sorgenti che alimentano l'acquedotto lungrese. Da quest'estate ad oggi, nonostante le piogge delle ultime settimane, sembra che la situazione non sia cambiata. Visto che questo disservizio continua a incidere in modo significativo sulla vita quotidiana di noi cittadini...

Appello degli amici de "Il riccio"



Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

Carissimi,
abbiamo bisogno del vostro aiuto per sventare l'ennesima aggressione dettata da interessi affaristici contro il diritto alla salute e allo sviluppo delle popolazioni della Valle del Mercure, nonchè contro rare specie protette che ancora sopravvivono nel Parco Nazionale del Pollino, il più grande d'Italia, tra Calabria e Basilicata.
L'ENEL vorrebbe convertire, in pieno Parco del Pollino, una vecchia centrale elettrica, inattiva ormai da dieci anni, in una enorme centrale a biomasse (che non sono assolutamente reperibili in loco), con una procedura tanto "disinvolta" quanto incompleta, secondo l'opinione di noti esperti, e contro il volere dei cittadini e delle Istituzioni locali. Facciamoci sentire. Insieme, uniti, ce la faremo.
VI CHIEDIAMO DI SOTTOSCRIVERE IL FORM RAGGIUNGIBILE AL SEGUENTE LINK:
www.ilriccio.info/appello/index.php

Per saperne di più sulla vicenda:
www.ilriccio.info/lontra/lontra_index.html

Grazie di cuore.
Mariella Buono