Malasanità, a falerna un uomo muore davanti la guardia medica chiusa. BASTA TAGLI! BASTA MORTI!

A Falerna un uomo è morto davanti alla porta chiusa della guardia medica presso cui si era recato accusando un malore. Non siamo di fronte a un caso isolato, ma alla fotografia cruda, impietosa, disturbante delle condizioni della sanità calabrese.  Una sanità che regge sulle spalle tremanti di quei pochi logori nosocomi rimasti aperti e sui pochi medici che ancora non sono fuggiti da questa terra desolata e preda, ormai, dei più biechi interessi padronali e privatistici a spese della vita dei cittadini i quali, troppo spesso, si vedono costretti ad abbandonare questi luoghi non soltanto con la speranza di rifarsi una vita altrove ma soprattutto per curarsi e per non morire di malasanità. Molti dei politici locali che oggi si profondono in vuoti appelli sono gli stessi che negli anni hanno contribuito a declassare, mortificare e distruggere il servizio sanitario nella regione.  Distruggere il pubblico per favorire il privato è una volontà chiara ormai da tempo.  I governi ...

Il peso della politica sull'economia

via @questdecisione #politica #pil #economia #democrazia
Uno degli aspetti più interessanti delle critiche degli ultimi anni all'attuale sistema economico è l'utilizzo di tutta una serie di indici che in realtà, più che tenere sotto controllo gli eccessi dell'imprenditoria e del capitalismo o quelli della politica, servono per tenere più in generale sotto controllo i cittadini giustificando politiche altrimenti ingiustificabili. Se però mettiamo per un attimo da parte una critica di questo genere, si possono utilizzare questi indici per esaminare il sistema stesso, o almeno quello politico. E' più o meno questo il senso che ho dato all'istogramma realizzato dall'Economist (via Paolo Pascucci) dove si rapporta lo stipendio dei parlamentari al PIL di ciascuna nazione. Avendo in mente che il PIL è più o meno un indice di quanto produce un paese, questo istogramma rappresenta, a tutti gli effetti, il peso della politica sull'economia.
Ciò che salta subito agli occhi è la posizione dell'Italia: il primo stato Europeo e Occidentale.
La seconda cosa è come anche un paese virtuoso come la Norvegia si trova con un rapporto politica/PIL superiore, pur se di poco, a 1.
Forse abbiamo finalmente trovato un numero che indicizza il peso della politica e della democrazia sulla vita dei cittadini, utilizzando tra l'altro ingredienti tipici della società attuale.